Premium Nisaba (26) escort Reggio di Calabria

Parah

È iniziato con un bacio gentile. Sembrava che ci baciassimo da secoli. Mi ha lasciato duro come una roccia. Ottimo lavoro, non sarei andato da nessuna parte per un po'. Aveva un sapore gradevole e fresco, sono abbastanza sicura che non fumi.. Aveva anche un buon odore.. "Questo è per me?" ha detto prendendo i soldi che avevo lasciato sul tavolo per lei. Mi sono tolta i pantaloni , si è tolta il reggiseno. Non credo di aver mai visto un seno così bello. Siamo rimasti corpo a corpo e ci siamo baciati di nuovo, lei ci ha guardato allo specchio. Ho riso, "sei orgoglioso del tuo corpo, non è vero?" L'ho girata verso lo specchio e sono rimasta dietro di lei, soppesando i suoi seni sodi tra le mani, baciandole il collo, le spalle. Mi sono staccati i pantaloni, ha sentito la mia durezza e ha sollevato la mia virilità in modo che si appoggiasse contro la sua schiena. "Il tuo tè", ha detto e ne ho bevuto un po'. "Posso accarezzarti il ​​sedere?" Così si è inginocchiata sul letto, in ginocchio proprio lì, con le gambe divaricate e la sua figa e il suo culo sembravano divini, come in un servizio fotografico. Le ho baciato il sedere, le ho leccato la figa, le ho accarezzato il buco del sedere. Mi ha messo un preservativo e poi mi ha baciato e succhiato mentre stavo in piedi, tenendomi la coda di cavallo di folti capelli neri. Succhiandomi il cazzo, leccando le mie palle rasate e lisce. Poi si è sdraiata sulla schiena, le ho messo un cuscino sotto il sedere e le ho leccato e succhiato la figa. Poi mi sono sdraiato e lei mi ha succhiato e abbiamo chiacchierato un po' e poi ho detto "Possiamo scopare" e ci siamo alzati.'Cagnolino' ho detto 'Questo è il tuo diritto preferito' 'Naturalmente.' Mio Dio, che barbone. E abbiamo scopato ma non sono venuto. Poi ha chiesto di finirmi con le mani e così mi sono sdraiato di nuovo, guardandomi sempre negli occhi e dicendo "che coraggio per me". È così eccitante e così bella. Se non scopassi mai con un'altra ragazza, se non baciassi mai un'altra ragazza, morirei felice, era così dannatamente brava. Lupo.